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"QUEL BOIA DE QUEL SINDICO"

- ATTENZIONE: questo articolo è scaduto il 29/11/2009 -

- Domenica 29 Novembre 2009 ore 16:00

Sabato 28 Novembre 2009 ore 20:45 e Domenica 29 Novembre 2009 ore 16:00
"QUEL BOIA DE QUEL SINDICO"
di R. Lavarini
(Commedia Brillante Dialettale)
della Compagnia Teatrale INSTABILE di Vagimal

 

Per un motivo apparentemente inspiegabile vengono dichiarati "potestà" (sindaci) del Comune di Breonio di Sant'Anna d'Alfaedo i Sigg. Lavarini Luigi di Vagimal e Morandini Luigi di Sant'Anna d'Alfaedo.
Chi sarà il nuovo sindaco?

Testi e regia sono di Raffaela Lavarini, la scenografia di Mascia Dalle Pezze e Danilo Caccia mentre la commedia, ambientata a Vaggimal fine anni '20 del secolo scorso, accompagnata col canto di nove elementi, è nata da un'idea di Daniele Zivelonghi, uno dei 13 attori non professionisti, ma che sul palco se la sanno cavare bene.

Lo spunto. La caduta della Serenissima Repubblica di Venezia nel 1797 e le alterne occupazioni francese ed austriaca, con la stabilizzazione di questa ultima a partire dal 1814, portarono anche nelle nostre zone a nuove riorganizzazioni amministrative.
L'antico comune rurale di "Cona con Alfaedo e Ceredo" fu soppresso e venne unito a quello di Breonio, con una fusione rivelatasi fin dall'inizio alquanto difficile, con varie lotte per ottenere la sede municipale.
La situazione di risolse definitivamente nel 1929, quando Breonio divenne frazione di Fumane e fu costituito il nuovo Comune di sant'Anna d'Alfaedo, che annoverava le frazioni di Cerna, Vaggimal e Giare, fino ad allora aggregate a Prun.
Ovviamente anche le vicende politico-amministrative nazionali del primo dopoguerra hanno avuto radicamento e, nel 1923, i fascisti disponevano di due sezioni del loro partito (una a Sant'Anna e una a Breonio): la loro pressione costrinse alle dimissioni l'amministrazione comunale non alllineata.
Dopo un commissario di nomina prefettizia, subentrò un sindaco, Luigi Morandini, persona stimata dai suoi concittadini, che, nel 1926, divenne il primo podestà.
"Notizie essenziali e dati storici", fa sapere la regia, "che fungono, addomesticati e resi funzionali all'azione teatrale, da cornice per l'ambientazione sociale e territoriale dello spettacolo.
La commedia infatti non indaga o narra fatti realmente accaduti, ma è appunto una commedia, un divertente gioco della fantasia degli autori.

Per qualsiasi informazione relativa alle attività culturali dell'Associazione Cultura & Spettacolo di Pedemonte ci si può rivolgere ai seguenti recapiti.

Associazione Cultura & Spettacolo di Pedemonte
Sede sociale c/o Teatro Parrocchiale "Giovanni Paolo II"
Piazza San Rocco, 1

Tel. 349 5278704 (preferibilmente a ore pasti)


Fonte : http://www.teatrodipedemonte.it/calendario/sindico/index.htm